SILICATI - ZEOLITI (Zeolite silicates)

I minerali che in questa sede sono compresi fra la natrolite e la gmelinite fanno parte della famiglia delle zeoliti. Si tratta di specie definibili come allumosilicati idrati di uno o più metalli alcalini, quali il sodio e il potassio, o alcalino-terrosi, quali il calcio e il bario, più raramente lo stronzio e il magnesio. 

Caratteristica che li distingue dagli altri silicati è quella di gonfiare e ribollire se sottoposti a fusione. Tale comportamento, che ha valso loro il nome di zeoliti, derivato dal greco e dal significato "pietra che bolle", è dovuto alla trasformazione in vapore dell'acqua che contengono nel reticolo ma debolmente legata alla struttura cristallina. 

Le zeoliti sono minerali di origine secondaria, la cui giacitura caratteristica è nelle fessure delle rocce e nelle cavità di rocce eruttive basiche di tipo basaltico. Si trovano anche nei geodi di rocce granitiche, nelle litoclasi di rocce gneissiche e, talora, in certi filoni metalliferi di origine idrotermale.