GADOLINITE
Y2FeBe2O2(SiO4)2
SISTEMA - Monoclino
DUREZZA - 6,5 - 7
DENSITA' - 4,0 - 4,7
COLORE - Nero, Bruno-nero
LUCENTEZZA - Vitrea, grassa
Compare in natura frequentemente in forma di masserelle compatte di colore nero o verde scuro per alterazione. I cristalli, piuttosto rari, hanno abito prismatico e dimensioni talora gigantesche.
Il minerale non alterato ha lucentezza vitrea tendente alla grassa, frattura concoide e anche scagliosa.
CARATTERI DIAGNOSTICI - La presenza di terre rare, di torio e uranio rendono la gadolinite sensibilmente radioattiva. Gelatinizza con acido cloridrico e non fonde al cannello.
ORIGINE - È un minerale secondario che si trova nelle pegmatiti granitiche e sienitiche e nelle litoclasi delle rocce scistoso-cristalline.
GIACIMENTI E USI - In Italia sono state trovate tracce di gadolinite nel porfido quarzifero di Cuasso al Monte (Varese) e nei geodi dei graniti di Baveno e di Montorfano sul Lago Maggiore.
La gadolinite è presente in Norvegia, dove sono stati rinvenuti campioni del peso di oltre cinque quintali, in Svezia, in Germania e negli Stati Uniti.
Viene sfruttata industrialmente per il suo contenuto di torio, ittrio e terre rare.